Pubblico la rassegna stampa realizzata dall’Amministrazione Comunale sull’incendio che sabato 24 agosto ha colpito l’azienda CaRe. Precedo questa raccolta di articoli da una intervista che ho rilasciato alla Gazzetta di Carpi.
Tosi: «Fossoli, stop a nuovi impianti»
L’assessore: «E dal 2014 sarà chiusa la centrale Enel Turbogas. Non mi dimetterò, mi sono comportato correttamente»
il membro della giunta Quando la discarica Aimag chiuderà il suo ciclo di utilizzo non ne sarà realizzata un’altra sul territorio di Carpi nord
di Rino Filippin Se per Pdl e Comitato “No inceneritori Carpi” sono auspicabili le dimissioni di Simone Tosi, secondo la Lega Nord l’assessore all’Ambiente dovrebbe essere, dice testualmente la nota del Carroccio, «ritenuto civilmente e penalmente responsabile dell’eventuale danno biologico causato ai cittadini». E lui, l’amministratore municipale, come reagisce a queste pesantissime critiche alla sua gestione dell’emergenza incendio di Fossoli?
«Da parte mia – spiega Simone Tosi – c’è stato il massimo impegno e correttezza nel riportare pubblicamente le informazioni che mi sono state date in quei concitati momenti. Se questo per alcuni è un errore… Resta comunque il fatto, oggettivo, che l’incendio alla Ca.Re., pur grave e importante, non è una specie di Seveso. D’altra parte lo conferma il fatto che gli organi preposti, Usl e Arpa, non hanno mai attivato i protocolli d’emergenza previsti in casi in cui l’inquinamento diventi pericoloso per ambiente e salute».
I suoi detrattori sostengono che lei nei momenti del rogo è stato più attento a difendere l’immagine di Ca.Re., presieduta dall’ex sindaco Malavasi, che a svolgere il ruolo, al di sopra delle parti, dell’amministratore municipale che tutela prima di tutto i cittadini. «Ho diffuso i primi dati rilevati sul posto da Arpa dai quali emergeva che, pur nella sua gravità, l’incendio non era un disastro ambientale. L’alternativa quel era? Non dire nulla alla cittadinanza e aspettare per giorni gli esami definitivi dell’Arpa? La nostra linea è sempre stata quella della massima informazione e massima trasparenza. Come dimostra anche il fatto di avere dedicato immediatamente uno spazio sul sito del Comune (www.carpidiem.it), alle informazioni in tempo reale relative all’incendio».
Il Comitato “N.i.C.” sostiene che l’area nord è stanca di ospitare impianti ad alto impatto ambientale e chiede una “rinaturalizzazione” del territorio. «Forse non sono informati del fatto che il sindaco Enrico Campedelli, in occasione della presentazione del bilancio, a giugno, ha detto che a Fossoli e San Marino non saranno più realizzati impianti relativi al ciclo dei rifiuti. Inoltre è confermato che la discarica di Aimag, una volta concluso il suo ciclo, non sarà sostituita con un’altra realizzata in zona. Poi l’impianto “Turbogas”: dal 2014 sarà smantellato. Infine voglio dire che gli impianti legati ad Aimag, di cui è socio anche il Comune, non solo sono sicuri, ma sono sempre un passo avanti in fatto di soluzioni tecniche d’avanguardia».
Aggiornamento del 28.08.13
| Rassegna stampa del 28 agosto ’13 – (n. 9 articoli) | |
| Rassegna stampa del 27 agosto ’13 – (n. 9 articoli) | |
| Rassegna stampa del 26 agosto ’13 – (n. 9 articoli) | |
| Rassegna stampa del 25 agosto ’13 – (n. 5 articoli) | |
Link correlati:
- Finestra informativa sul sito del Comune di Carpi
- L’incendio di CA.RE. – Le dichiarazioni dell’Assessore all’ambiente, Simone Tosi e del presidente di CARE, Demos Malavasi (Comunicato stampa del 25 agosto)
- Incontro sull’incendio alla CA.RE. E’ stato fatto il punto della situazione con i tecnici. (Comunicato Stampa del 27 agosto)


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