Carpi e Castelfranco i più ricicloni
Ma nella pagella dell’associazione i modenesi non brillano molto
Legambiente ha presentato ieri a Finale l’annuale rapporto sui “Comuni Ricicloni dell’Emilia-Romagna – VI Edizione”, che premia i migliori risultati conseguiti nel 2012 dalle amministrazioni in tema di gestione dei rifiuti urbani. La scelta della sede di premiazione Finale, duramente colpita dal sisma, e il partner, Geovest, che ha dovuto confrontarsi con le difficoltà nella gestione della raccolta e smaltimento in una situazione di emergenza. Al questionario di Legambiente hanno risposto 104 comuni, quasi il 60% della popolazione regionale. Per il 2° anno consecutivo arrivano ai primi posti anche comuni del ferrarese. Consolidata l’ormai storica presenza di comuni parmensi, seguiti dai piacentini, mentre si assiste all’ingresso di realtà nuove dal bolognese e dal forlivese. I Comuni modenesi che si sono distinti in queste classifiche sono Carpi, al 3° posto tra i Comuni sopra i 25 mila abitanti che hanno minori quantitativi da smaltire, con il dato medio di 200,32 kg/abitante, al primo posto Fidenza con 105,49 kg, mentre Castelfranco al 5° posto con 261,26 kg. Carpi compare anche al 3° posto tra i Comuni con migliore % di raccolta differenziata con il 58,12%, dopo San Giovanni in Persiceto al 73,1% e Fidenza 72,67%; 5° tra i Comuni con maggior raccolta differenziata dell’organico con 73,9 kg/ab, mentre al 1° posto sempre San Giovanni con 132,16 kg. L’altra modenese Sassuolo raggiunge il 3° posto tra i Comuni con maggior raccolta differenziata della carta con 102,27 kg/ab., Piacenza esempio virtuoso guida la classifica con 155,7 kg/ab. Il sindaco finalese Fernando Ferioli è intervenuto alla presentazione: “Riporta il progetto differenziata a Finale, che era iniziato poco prima del sisma, e ripartirà da una percentuale molto bassa, intorno al 52-53%”, fino a porsi come obiettivo la soglia del 65% da raggiungere entro fine mandato. Erano presenti anche rappresentanti e sindaci dei Comuni premiati, e dopo la premiazione è stata istituita una tavola rotonda sul tema “Verso la tariffa puntuale. Chi inquina paga, chi produce meno rifiuti deve risparmiare”, con esperienza sul territorio di amministratori virtuosi, e rappresentanti di Esper, Atesir con il vicepresidente e sindaco di Nonantola Pier Paolo Borsari, Altares, Federconsumatori e l’azienda Panini.
Manuele Palazzi

CARPI AL TERZO POSTO TRA I COMUNI RICICLONI
Commenti
Una replica a “CARPI AL TERZO POSTO TRA I COMUNI RICICLONI”
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Fa piacere sapere che ce la caviamo discretamente. Bisognerebbe però spiegare ai modenesi che se la differenziata va su, i bruciatori patiscono fame. L’importazione di pattume inceneribile diverrà sistematica nel caso in cui la differenziazione dei rifiuti dovesse prendere ulteriormente piede. A meno di voler spegnere qualche impianto, ma non sembra essere questo l’intendimento degli amministratori.

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