65mila euro per 10 Pioppi sono troppi?



Il consigliere Roberto Benatti (PDL) si scandalizza per il danno che la comunità ha subito dall’avvelenamento dei 10 pioppi bianchi di via L. Idro. Solo uno “stupido” potrebbe credere che il costo dell’intervento possa arrivare a questa cifra, e Benatti sicuramente non lo è, anzi è un “furbetto” e cerca ogni elemento per fare un pò di polemica su quanto fa l’amministrazione.

I 65mila euro sono quindi la somma del danno subito, assegnando un valore alle singole piante, calcolato sulla loro dimensione, età ecc. ecc., utilizzando i criteri stabiliti dalla Delibera di Giunta nel 1991, a questi costi (danno dato al patrimonio della città) si devono aggiungere quelli per l’intervento dell’abbattimento  delle piante e della loro sostituzione.

Sono certo che Benatti queste cose le sappia perfettamente, e la sua voleva solo essere una polemica estiva, in caso contrario la prossima volta invito a contattare gli uffici, o il sottoscritto,  che sono sempre a disposizione dei cittadini e dei consiglieri, ma questo avrebbe significato di certo un titolo in meno sui giornali.


Commenti

2 risposte a “65mila euro per 10 Pioppi sono troppi?”

  1. Credo che non solo Benatti e non solo l’Informazione siano caduti nell’equivoco.
    Non credi che il comunicato stampa del comune che recitava testualmente: “Al di là del danno ambientale – ricorda l’assessore all’Ambiente Simone Tosi – questi alberi dovranno essere rimpiazzati, con un costo di almeno 65mila euro” possa aver contribuito a creare questo malinteso?
    Un conto è il danno (materiale e ambientale) subito un altro il costo necessario a rimpiazzare 10 piante.

    1. ammettiamo che il comunicato potesse generare un equivoco, ma quando si parla di danno ambientale non ci si riferisce al danno al patrimonio pubblico, ma al fatto che 10 piante generano su assorbimento Co2, produzione di ossigeno, ecc. ecc.
      Comunque converrai con me che Benatti nel dubbio poteva chiedere informazioni agli uffici.

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