La lettera inviata al Presidente della Regione Emilia Romagna sull’accordo di programma qualità dell’aria 2010-2011

Pubblico la lettera inviata a Vasco Errani sul tema dell’accordo di programma 2010-2011 sulla qualità dell’aria, firmata non solo dal sottoscritto ma anche dall’assessore all’ambiente del Comune di Modena, Simona Arletti e da Stefano Vaccari assessore provinciale all’Ambiente.

L’immagine qui a fianco è l’articolo del Resto del Carlino del 7 agosto 2010, per visualizzarlo clicca sull’immagine.

Ecco il testo:

Accordo di Programma sulla qualità dell’aria 2010-2011 – Blocco del traffico del giovedì.

Egregio Presidente,
nella riunione tenutasi a Bologna il 20 luglio 2010, la Regione ha proposto alle Province ed ai Comuni capoluogo o con popolazione superiore ai 50.000 abitanti l’opportunità di inserire, tra le misure previste nell’Accordo di Programma sulla qualità 2010-11 da sottoscriversi nei prossimi mesi, l’applicazione di provvedimenti di limitazione alla circolazione in analogia con quelli assunti negli anni precedenti, proseguendo quindi con il blocco totale della circolazione al giovedì nel periodo gennaio-marzo 2011.

A tal proposito, la Provincia di Modena, il Comune di Modena ed il Comune di Carpi, attraverso la presente intendono manifestare congiuntamente alcune perplessità circa l’adozione di tale misura anche nel corso del 2011, sottolineate nell’incontro citato anche da altri comuni.
Infatti, pur riconoscendo l’importante ruolo che il blocco del giovedì possa aver ricoperto negli anni scorsi soprattutto nell’orientare il rinnovo del parco autoveicolare privato verso veicoli meno impattanti, si ritiene che attualmente la portata di tale misura sia estremamente ridotta rispetto al passato in termini di efficacia nel contrasto all’inquinamento atmosferico nei centri urbani.

Infatti, la combinazione di elementi quali lo stesso rinnovo del parco autoveicolare privato verso veicoli meno impattanti, unitamente all’inevitabile necessità di prevedere deroghe sia per tali veicoli, sia per numerose categorie di utenti, ha contribuito a ridurre progressivamente nel tempo il numero di veicoli potenzialmente soggetti al provvedimento, riducendo di conseguenza l’efficacia dello stesso, come dimostrano peraltro i dati relativi al 2009 illustrati in quella sede dal Comune di Modena.

Si propone pertanto di individuare, attraverso una proficua concertazione con tutti gli enti firmatari dell’Accordo, ulteriori misure alternative al blocco del giovedì – quale ad esempio la possibilità di anticipare già dal mese di ottobre il divieto di circolazione per i diesel euro 2 previsto dal periodo gennaio/marzo, accanto alla promozione di una serie di domeniche ecologiche, garantendo un finanziamento alle imprese che dotano i loro veicoli di appositi Filtri Anti Particolato – che possano essere adottate in particolare dai quei Comuni che ritengano poco efficace il proseguimento dell’applicazione dello stesso blocco del giovedì, come misura emergenziale e che intendano rinnovare il proprio impegno nel contrasto all’inquinamento atmosferico sperimentando nuove modalità.

Si propone inoltre di introdurre, per l’accordo futuro, una pianificazione dei provvedimenti di limitazione alla circolazione dei veicoli più inquinanti su scala pluriennale – e non più annuale -, in modo da armonizzarla al meglio con le politiche di incentivo alla sostituzione o adeguamento del parco autoveicolare privato (anche commerciale), consentendo al contempo ai cittadini di conoscere con adeguato anticipo modalità e tempi dei provvedimenti.

In attesa di un riscontro alla presente, prima che ci venga recapitata la prima bozza del nuovo accordo 2010-2011, porgiamo cordiali saluti.

L’Assessore all’Ambiente della Provincia di Modena
Stefano Vaccari

L’Assessore all’Ambiente del Comune di Modena
Simona Arletti

L’Assessore all’Ambiente del Comune di Carpi
Simone Tosi